“Location, location, location” era un modo di esprimere quanto
l’importanza strategica della posizione fisica di un albergo fosse fondamentale
per la politica gestionale dello stesso e soprattutto per il suo successo. La
frase è attribuita a uno che ne capiva, Conrad Hilton, fondatore dell’omonima catena alberghiera.
Ma ancora oggi si possono così
sintetizzare i parametri per la buona gestione di un’impresa turistica
alberghiera?
Location, come
posizione fisica dell’hotel - ma anche di una qualsiasi attività turistica e
quindi rivolta al pubblico - può davvero rappresentare, ancora oggi, quel plus
che rende le cose più semplici ai gestori. Esistono ancora hotel, che
all’interno di un territorio particolarmente attrattivo si trovano proprio di
fronte alla “calamita” del flusso turistico. Una vera e propria rendita
di…posizione.
Insomma stare in centro o in
periferia, rispetto ad una località o ad una certa attrazione fa la sua
differenza.
Location, come
posizione sul mercato. E qui si entra in un campo amplissimo, quale quello del
posizionamento del proprio prodotto sul mercato turistico, non inteso come
quota di vendita raggiunta rispetto ai concorrenti, quanto l’immagine che si
vuol dare al proprio prodotto. Un’immagine di differenziazione rispetto ai
concorrenti e che collimi con i potenziali ospiti che si vogliono attrarre.
Componente basilare è il servizio e
lo standard qualitativo che gli si imprime, rapportato a come viene raccontato
nelle conversazioni online e offline e, naturalmente, al prezzo. Il quadro che
così si compone e si offre dovrà essere il più possibile simile a quello che i
nostri ospiti si aspettano e percepiscono, così da agevolare quelle famigerate
recensioni online. In una parola il nostro brand (o al femminile J la brand reputation).
Location, come posizionamento online. SEO
(Search engine optimization), SEM (Search engine marketing), key words, SERP (Search
Engine Results Page), pay per click, web marketing, meta motori…. sono tutti
termini che possono sottintendere a delle azioni per far acquisire al proprio
sito o al proprio booking engine la necessaria visibilità affinché il nostro
potenziale cliente ci trovi nelle sue ricerche.
E qui lo vogliamo intendere in senso
più ampio possibile: chi naviga può certamente cercare
attraverso i normali
motori di ricerca (Google, Bing, Yahoo,…),
e quindi ecco l’importanza della costruzione del sito, dei suoi
contenuti, delle sue parole chiave, oppure della sua visibilità tra i risultati
a pagamento; ma non solo. La ricerca può avvenire all’interno di un’OTA (Online
Travel Agency) e al suo interno esistono delle “regole di posizionamento”, o di
classificazione, dettate dalle condizioni contrattuali piuttosto che dai
giudizi dei clienti; oppure all’interno di un portale di recensioni così come
di un metamotore (a volte lo stesso sito), dove si mettono a confronto i
prodotti e i relativi prezzi. E anche qui il posizionamento della propria
azienda o del proprio sistema di prenotazione è influenzato da diversi fattori,
tutti interni all’ambiente considerato.
Geo location, la
geolocalizzazione. Le ricerche sul mobile (tablet e smartphone) supereranno,
fra uno o due anni, quelle sul pc. Ma questo non significa che già da un po’ di
tempo non sia basilare tener conto della corrispondenza geografica della nostra
attività nel mondo (parallelo) digitale. Una volta (un anno fa?), si prendeva
ad esempio Foursquare, un social network che si basava proprio sulla
geolocalizzazione, facendo condividere ai propri
utenti il loro posizionamento
e quindi le loro attività in un determinato luogo, creando così una serie di
opportunità di marketing alle imprese riconosciute nell’applicazione. Oggi, la
stragrande maggioranza delle app sui nostri smartphone vuol sapere dove siamo
in modo da renderci le ricerche adeguate rispetto a dove ci troviamo. Tanto per
cambiare gli esempi, 2spaghi.it è un sito di recensioni di ristoranti e la
relativa applicazione, aggiornando la posizione rilevata, permette la ricerca
di una pizzeria o di un pub, iniziando dalle attività più vicine a noi.
Tutte queste location sono collegate
tra loro e l’una influenza l’altra: il territorio intorno alla nostra attività
può migliorare o peggiorare il nostro posizionamento sui motori di ricerca,
così come la nostra brand reputation,
ad esempio. A maggior ragione possiamo rispondere in modo affermativo alla
domanda iniziale, tenendo presente che i fondamentali
della risposta restano tali, ma vanno a svilupparsi nei nuovi canali e nelle
nuove tecnologie fornite dalla rete e dall’innovazione.
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