Puntuali come fossero una ricorrenza
liturgica arrivano i due giorni di BTO (3
e 4 dicembre prossimi). Un momento questo che prevede quasi un percorso
ritualistico: una programmazione delle cose da fare e vedere, i due giorni in
Fortezza da Basso a Firenze e il ritorno con la mente che cerca di sintetizzare
i messaggi e le idee ascoltate e recepite.
Ho sempre considerato la BTO come un
appuntamento di aggiornamento
professionale, perché, girando tra i vari dibattiti, key notes, focus e
interviste, si riesce a fare un punto sull’evoluzione
del mercato turistico online e si cerca di disegnarne le peculiarità nel
prossimo futuro.
Dalla brand reputation all’intermediazione, dallo storytelling ai social media, dal marketing territoriale al mobile, dall’editoria al revenue, tanti
sono gli temi del tourism online
affrontati e approfonditi in diversi appuntamenti contemporanei. E’ necessario
quindi fare una cernita e individuare un proprio tour.
E così ho fatto, prescindendo, tra
l’altro, dai grandi nomi che anche quest’anno saranno presenti (ma tanto li
posso rivedere…in differita): utilizzo quindi due binari, il food e la disintermediazione.
Già nell’edizione dello scorso anno
partecipai ad un focus dedicato alla ristorazione
e sottolineai nel post del dopo-BTO quanto sarebbe stato utile affrontare
questa materia proiettata in rete, troppo spesso “a insaputa” degli operatori.
L’enogastronomia è uno dei motori del turismo italiano, che ci invidiano in
tutto il mondo ed è parte integrante
dell’offerta ricettiva, sia che venga proposta all’interno dell’hotel sia che
venga proposta dal territorio. Ma soprattutto è anche oggetto delle
conversazioni online e quindi va monitorata, al pari delle tariffe dei nostri
concorrenti.
Sembra questa necessità sia stata
considerata e ci sono alcuni appuntamenti dedicati al food in programma
(sperando che li seguano anche i responsabili del catering della FortezzaJ ).
L’altro argomento che mi farà da
filo rosso è quello della disintermediazione,
con tutto l’amore-odio che ogni operatore sente nei confronti dei grandi
intermediari. Per piccole realtà come le nostre combattere contro questi
giganteschi “mangia-commissioni” è una battaglia persa al solo pensiero, ma
dobbiamo acquisire capacità e astuzia per sfruttarli nel promuovere la nostra
attività e nello stesso tempo superarli nell’intercettazione della domanda.
E’ un groviglio, come l’amico RobiVeltroni spesso disegna, ma non per questo non possiamo trovare qualche filo
per sbrogliare un pezzetto di
matassa.
da "la crisi irris[OLTA], di Robi Veltroni, TINC day del 7.11.2013 |
A questi binari prescelti non manca
qualche “distrazione” (a parte un paio di dubbi lasciati ad una last decision), anche perché il claim .IT is YOU, oltre ad essere geniale,
unisce, secondo le parole degli organizzatori, “la capacità – unica – di noi
italiani di fare turismo”, la singola persona che si “impegna con passione nel
fare nel modo migliore il lavoro creando valore e contribuendo al mantenere
competitiva la Destinazione Italia” e un “messaggio di ottimismo”. E quindi
qualche spunto in questo senso non può mancare.
Ecco quindi il mio percorso alla mia
quinta edizione (ne ho saltata una, la prima) di BTO:
3 dicembre
9:15-10:00 – Opening Session – #Hall
Visioni
10:10-11:00 – Reput’azione food - #4
Focus Hall
11:10-12:00 –Richard Wiegmann,
i trend dell’Hospitality Distribution
secondo il CEO di Trust International - #Hall Visioni
12:10-13:00 – Gianluca
Diegoli: esperienza, influenza e il turista come media nel 2018 - #1 Focus
Hall
oppure Qnt
hospitality: il web non è gratis, disintermediare investendo sulla propria
immagine online - #5 Focus Hall
14:10–15:00 – Nozio:
best practice sulla vendita diretta di una struttura ricettiva - #5 Focus Hall
15:10–16:00 - Futurebrand:
italia, destinazione premium – #Hall Visioni
16:10–17:00 –
E-commerce&Travel - #1 Focus Hall
oppure Revenue management: riprenditi le chiavi
del tuo hotel intercettando i clienti con le tariffe. giuste - #4 Focus Hall
17:10–18:00 - Barbara Sgarzi
& Paola Sucato: promuovere l’enogastronomia sui social media, lo strumento
non è la strategia - #2 Focus Hall
4 dicembre
9:10–10:00 -
Iperintermediazione - #2 Focus Hall
10:10-11:00 - Gigi
Tagliapietra: io ci suono – #Hall Visioni
11:10-12:00 – Trivago e
le campagne nei meta motori - #2 Focus Hall
oppure Mafe De Baggis &
Gallizio: Roi Storytravelling #3 Focus Hall
12:10-13:00 - Reput’azione
e le destinazioni turistiche: case study “do you speak touriste” - #1 Focus
Hall
14:10-15:00 - Google e il made in Italy –
#Hall Visioni
15:10-16:00 Benjamin Jost , il Circle of Trust - #Hall Visioni
16:10-17:00 It’s Future, .IT is YOU, l’Italia del futuro - #2
Focus Hall
Commentate pure, meglio però se non
siete d’accordo
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