Con un mesetto di anticipo rispetto all’anno passato è
uscita l’edizione 2012 (l’undicesima) della ricerca dell’OsservatorioeCommerce B2c Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano sullo
stato dell’eCommerce.
Rileggendo il post di questo blog sullo stesso
argomento rispetto all’edizione dell’anno passato, si confermano i trend di
crescita in Italia, sia sul lato del venduto (+ 18%) sia sul lato dell’utenza
(gli acquirenti passano da 9 a 12 milioni, +
33%). Quasi nulla la variazione delle quote del mercato rispetto ai vari
comparti o anche al binomio servizi (dal 66% al 63%) prodotti (dal 34% al 37%).
Il dato che spicca più di tutti è invece quello che
accade fuori la rete, e cioè la contrazione
dei consumi totali pari al 2%, a causa naturalmente della crisi economica.
Evidentemente, le ristrettezze economiche alimentano
la ricerca di qualcosa di più conveniente, non necessariamente nel campo del
couponing. Lo dimostra, come detto, il forte aumento dei compratori online e
quindi il tasso di penetrazione che segue il trend positivo: dal 2,2% del 2011 al
2,6% del 2012, sempre inferiore rispetto ad altri stati europei come il Regno
Unito (14%) e la Germania (9%).
Rispetto all’anno passato il venduto da mobile
guadagna ancora con percentuali da 3 cifre (da 74 milioni di Euro del 2011 a
180 previsti quest’anno).
L’uso del social è invece entrato in maniera
importante nelle scelte commerciali delle aziende, insieme all’uso di più
soluzioni di vendita:
Il 90% circa
dei merchant censiti dalla Ricerca ha inoltre sviluppato una presenza
sui Social Network. L'80% è attivo su almeno due Social diversi, il 60%
addirittura su 3. Facebook è lo strumento più adottato (84% dei merchant),
seguito da Twitter (70%), Youtube (58%), Google+ (34%) e Pinterest (27%).
Tuttavia non sembrano ancora riporre fiducia nei Social Network dal punto di
vista puramente commerciale/transazionale: potenzialità in termini di numero
di utenti, engagement, possibilità di supporto pre/post vendita non si sono
ancora concretizzate nella capacità di supportare con successo l'acquisto.
E se il sito di eCommerce è uno strumento fondamentale a supporto della relazione multicanale con i clienti, sono sempre più numerosi i merchant che stanno ben interpretando le potenzialità dell'eCommerce a supporto della MULTICANALITÀ con modelli diversi e con risultati apprezzabili: dall'InfoCommerce (in cui sono erogate online informazioni utili per l'acquisto offine) all'InfoStore (erogazione di informazioni in negozio a supporto dell'acquisto online) fino all'InStore support (l'acquisto online con assistenza o consegna del reso sul punto vendita) e il Prenota/scegli e ritira (cioè la prenotazione online con ritiro e pagamento sul punto vendita).
E se il sito di eCommerce è uno strumento fondamentale a supporto della relazione multicanale con i clienti, sono sempre più numerosi i merchant che stanno ben interpretando le potenzialità dell'eCommerce a supporto della MULTICANALITÀ con modelli diversi e con risultati apprezzabili: dall'InfoCommerce (in cui sono erogate online informazioni utili per l'acquisto offine) all'InfoStore (erogazione di informazioni in negozio a supporto dell'acquisto online) fino all'InStore support (l'acquisto online con assistenza o consegna del reso sul punto vendita) e il Prenota/scegli e ritira (cioè la prenotazione online con ritiro e pagamento sul punto vendita).
Infine, sotto la fotografia della spesa media degli italiani
online.
Link per approfondire:
Commentate pure, meglio però se non
siete d’accordo