Tra gli auguri per le festività natalizie arrivati,
un amico mi ha inviato questo brano di Einstein
che riporto nell’immagine sotto.
Mai pensiero si è meglio cucito al momento storico
che stiamo vivendo. Non solo e non tanto per il riferimento alla parola crisi, che ormai da troppo tempo fa
parte delle notizie in prima pagina, ma soprattutto per lo stimolo alla ricerca di soluzioni.
Aggiungiamo un’altra citazione: secondo J. F.
Kennedy “scritta in cinese la parola crisi è composta di due caratteri: uno
rappresenta il pericolo e l’altro rappresenta l’opportunità”, e anche se quelli
di Wikipedia non sono perfettamente d’accordo, è proprio nei momenti più difficili che più forte è lo spirito di rivalsa e di recupero.
Se il 2011 è stato quindi l’anno della crisi, il
2012 può essere un nuovo foglio dove scrivere altre parole, come il genio
tedesco e il presidente americano ci vogliono dire: creatività, forza di volontà, opportunità.
Il prossimo futuro dovrà necessariamente basarsi su
idee nuove e su percorsi alternativi rispetto a quelli fin qui
conosciuti. Tra l’altro, in quest’ultimo mese sono apparsi in rete varie previsioni (non quelle astrologiche!),
alcune delle quali potranno riguardare la nostra vita quotidiana e che
qualche anno fa avremmo catalogato come fantascienza.
Massimo Chiriatti, del Il Sole 24 Ore, ha
riproposto, giorni fa un articolo di una rivista di fantascienza (Next) circa
il tema della “realtà diminuita”:
una tecnologia che diminuisce la realtà di ciò che vediamo, praticamente
togliendo dalla nostra immagine visiva alcune parti. Se combiniamo la realtà
diminuita alla realtà aumentata, un giorno ognuno di noi potrà avere una realtà
personalizzata (e quando ci
riferiremo a qualcuno dicendo che “vive in un mondo tutto suo”, saremo presi
alla lettera!J).
Qualche giorno prima l’IBM ha fatto le sue
previsioni “5 in 5” . Nei prossimi 5 anni, cioè, secondo la società
americana, la tecnologia mondiale sfornerà 5 invenzioni che cambieranno la
nostra vita: dalla password genetica (una password che si basa sui
nostri tratti biometrici per l’accesso ai nostri dispositivi e ai nostri dati)
alla lettura automatica del pensiero (i nostri dispositivi
leggeranno le onde celebrali), dallo spam
personalizzato alla sconfitta del digital
divide, passando per l’autogenerazione di energia (qualsiasi cosa è in grado di generare energia e questa
sarà presto riutilizzata anche per l’uso domestico).
Meno fantascientifiche e più legati al mercato
turistico le prospettive di Tnooz
per il 2012: dallo sviluppo del mercato cinese alla sempre più forte personalizzazione del viaggio, dallo
sviluppo di iTravel (della Apple)
alla crescita di servizi di localizzazione,
dall’affermazione di mercati e contenuti sempre più di nicchia al trans-media.
In questi esempi sembra di sentire l’eco delle
parole di Einstein, perché sono il progresso e l’innovazione l’unica via che ci
potrà accompagnare fuori da questo tunnel scuro, grazie alle occasioni che si
possono afferrare al volo.
Bisogna anche aggiungere che necessariamente serve anche un
atteggiamento psicologico positivo che si faccia strada tra le difficoltà
reali, ma comunque superabili.
Perché nonostante la crisi (e col fine di superarla), il
mondo intorno a noi evolve, la creatività sforna idee e soluzioni e l’augurio è
che siano queste a prendere il posto della parola "crisi "in prima pagina. Non solo sui
media, ma anche e soprattutto nella nostra vita quotidiana.
Commentate pure, meglio però se non siete d’accordo.